M13 Ammasso Globulare

M13

Costellazione:     Ercole
Ascensione retta  16h 41m 41.44s
Declinazione   +36° 27′ 36.9″
Distanza     25100 a.l. (7695 pc)
Magnitudine apparente (V)     5,8
Dimensione apparente (V)     23.0′

Caratteristiche fisiche

Tipo     Ammasso globulare
Classe     V
Massa     6×105 M⊙
Dimensioni:     165 a.l.  (51 pc)
Età stimata:    12-14 miliardi di anni

L’Ammasso Globulare di Ercole (conosciuto anche come M 13 dalla sua posizione nel Catalogo di Messier, oppure come NGC 6205) è un ammasso globulare visibile nella costellazione di Ercole.

Si tratta dell’ammasso globulare più luminoso dell’emisfero boreale ed è visibile anche ad occhio nudo.

M13 ha una magnitudine apparente di 5,8. Il suo diametro angolare è di 23′, mentre il suo diametro reale è di circa 165 anni luce.[3]

M13 contiene diverse centinaia di migliaia di stelle, la più brillante delle quali è di magnitudine 11.95. Attorno al suo nucleo, le stelle sono circa 500 volte più concentrate che nei dintorni del sistema solare. L’età di M 13 è stata stimata tra i 12 e i 14 miliardi di anni. La sua distanza dalla Terra è di 23.157 anni luce. Apparendo così luminoso ad una così grande distanza, la sua luminosità reale è elevatissima, oltre 300.000 volte quella del Sole.[3]

La velocità radiale è di circa 250 km/s in avvicinamento. Questo moto risulta dalla combinazione di tre diverse velocità: la rotazione della Galassia, il moto del Sole nello spazio, e il moto di rivoluzione dell’ammasso attorno al centro galattico.[3]

Localizzare M13 è abbastanza semplice, dato che la costellazione di Ercole in cielo forma un trapezio facilmente riconoscibile. Tenendo il trapezio in verticale, M13 è sul lato destro, a circa un terzo del lato partendo dall’alto. Data la sua magnitudine di 5,8 è appena visibile ad occhio nudo in condizioni favorevoli, in un cielo molto scuro e lontano da ogni fonte di luce; è invece facilmente visibile con un binocolo 7×30 e 10×50. La risoluzione in stelle inizia con un telescopio da 114mm e ingrandimenti medio-alti; con un 200mm si possono notare facilmente diverse decine di componenti fino alla quattordicesima grandezza e l’alone appare del tutto risolto.[3]

M13 può essere osservato da entrambi gli emisferi terrestri, sebbene la sua declinazione settentrionale favorisca notevolmente gli osservatori dell’emisfero nord; dalle regioni boreali si presenta estremamente alto nel cielo nelle notti d’estate, mentre dall’emisfero australe resta sempre molto basso, ad eccezione delle aree prossime all’equatore. È comunque visibile da quasi tutte le aree abitate della Terra.[4] Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale è quello compreso fra aprile e ottobre.

Info da wikipedia.it

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